Il ministero della Salute palestinese ha riferito che Samoudi, che si trovava all’interno della sua casa quando le IOF hanno preso d’assalto Jenin e hanno attaccato i residenti locali con munizioni letali e lacrimogeni, è stata colpita al petto e immediatamente portata in ospedale in condizioni critiche.
Samoudi è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva, dove è stata sottoposta a un importante intervento chirurgico, ma i medici non sono riusciti a salvarla e lei è morta nel pomeriggio.
All’alba, le IOF hanno invaso il quartiere di al-Jabriyat, a Jenin, hanno fatto irruzione in diverse case palestinesi e le hanno perquisite sparando colpi di munizioni, lacrimogeni e granate.
La famiglia Samoudi ha raccontato che la giovane si era svegliata all’alba per dare da mangiare al suo bambino appena nato, e quando ha sentito gli scontri si è precipitata a chiudere la finestra per proteggere il suo piccolo dai gas lacrimogeni, ma un proiettile vivo sparato dalle IOF l’ha colpita al petto.