Giovane muore a Jenin per le ferite di due settimane fa

Jenin-Quds Press. All’alba di oggi, giovedì, il ministero della Sanità palestinese ha reso nota la morte del giovane Muhammad Nabil Fawzi Sabah (29 anni), in seguito alle ferite infertegli dalle forze di occupazione israeliane (IOF) a Jenin, nel nord della Cisgiordania.

Il movimento del Jihad islamico in Palestina ha affermato, in un breve comunicato, che “il martire era uno dei combattenti del Battaglione Jenin – Brigate al-Quds, che è morto per le ferite riportate due settimane fa dai proiettili sparati dall’occupazione”.

Con la morte di Sabah, il numero delle vittime dei proiettili delle IOF e dei coloni, dall’inizio di quest’anno, è salito a 63.

L’uccisione di Sabah arriva il giorno dopo il massacro commesso dall’occupazione a Nablus, nel nord della Cisgiordania, che ha provocato la morte di 11 palestinesi, tra cui un bambino e tre anziani, e il ferimento di oltre altri 100, tra cui sette in condizioni critiche.