Giovani di Gerusalemme: il silenzio non è più un’opzione

Gerusalemme occupata – MEMO. Lunedì, i giovani palestinesi nella Gerusalemme occupata hanno detto che il silenzio non è più una scelta di fronte alla continua aggressione israeliana contro la Città Santa.

Le forze d’occupazione israeliane stanno portando avanti la loro aggressione brutale contro i fedeli palestinesi nel complesso della moschea di al-Aqsa e nelle sue vicinanze durante gli ultimi giorni del Ramadan.

La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito che centinaia di palestinesi sono rimasti feriti negli attacchi israeliani a Gerusalemme.

Adnan, 20 anni, ha dichiarato all’AFP: “Siamo qui in strada per dire che non lasceremo mai [le nostre case]”.

“I coloni ci attaccano da anni e hanno preso la nostra terra e tutto il resto. Quindi, il silenzio non è più una scelta”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.