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Imemc. Giovedì 30 luglio, soldati israeliani hanno rapito cinque palestinesi, compresi due ragazzini del distretto sud di Hebron, in Cisgiordania, e due a Gerusalemme est occupata.
Fonti di informazione a Hebron hanno affermato che i soldati hanno rapito due bambini identificati come Bara’ ‘Aref e Ismael Rafat Jaber, nella Città Vecchia di Hebron, e Yahya Jaber, dal quartiere di Jaber, a sud della moschea Ibrahimi.
Diversi veicoli militari hanno anche invaso le aree militari di al-Mawarda e Raq’a, ad est della città di Yatta, e hanno rapito Mohammad Khader Basal, 21 anni, dopo aver invaso la sua casa.
Un altro palestinese, identificato Fahmi al-Halayqa, 24 anni, è stato prelevato mentre si trovava al lavoro, nella Gerusalemme occupata, mentre I soldati israeliani hanno invaso la casa della sua famiglia, nella cittadina di Shiok, a nord di Hebron.
A Gerusalemme, i soldati hanno rapito due ragazzini, di 15 anni, nel quartiere di Ras al-‘Amoud, con l’accusa di “aver lanciato una molotov contro una casa nella colonia illegale Ma’ale HaZeitim”.
Fonti media israeliane hanno affermato che i due saranno inviati alla corte del distretto, poiché la Procura chiede che il periodo d’indagine venga allungato per presunto “coinvolgimento in atti precedenti”.
Traduzione di H.F.L.