In-giustizia israeliana: soldato che ammazzò palestinese ferito uscirà di prigione

MEMO. Elor Azaria, il soldato israeliano che ha ucciso un palestinese ferito a Hebron, potrebbe già essere rilasciato sulla parola il 14 marzo, secondo quanto riportato dai media israeliani.
Secondo un rapporto diffuso questo venerdì dal Canale 20 israeliano, gli ufficiali della prigione hanno raccomandato la liberazione del condannato, citando il suo buon comportamento negli ultimi sette mesi.
Azaria è stato giudicato colpevole per omicidio colposo da parte di un tribunale militare israeliano, dopo essere stato filmato mentre sparava un colpo alla testa di Abdel Fattah al-Sharif, residente di Hebron, nel marzo del 2016.
Azaria è stato condannato a 18 mesi di prigione, e questa pena è stata successivamente ridotta a soli 14 mesi. In quel periodo, è stato riferito che Azaria, alla fine, potrebbe avere la pena ridotta di un terzo per buon comportamento, e quindi potrebbe essere rilasciato il 30 marzo 2018.
Ora, secondo il Canale 20 israeliano, i funzionari della prigione sostengono che Azaria è già rientrato nella “condizionale” ed è stato autorizzato a prendere le ferie [dal carcere] ogni 28 giorni sin dal suo “primissimo mese” in prigione.
Il comitato per la libertà condizionale dell’esercito si riunirà il 14 marzo e potrebbe decidere di rilasciare immediatamente il soldato.