Gli aerei da guerra israeliani lanciano un’ondata di attacchi contro obiettivi nel Libano orientale e meridionale

Beirut – Press TV. Gli aerei militari israeliani hanno lanciato una serie di attacchi aerei contro aree nei fianchi orientali e meridionali del Libano, nell’ultima flagrante violazione di un fragile accordo di cessate il fuoco con la nazione araba.

L’agenzia di stampa nazionale ufficiale del Libano ha riferito che gli aerei da guerra israeliani hanno colpito la periferia del villaggio di Taraya nel distretto di Baalbek della provincia di Baalbek-Hermel e l’area di al-Shaara, vicino a Janta, ai piedi della catena montuosa orientale.

Nel Libano meridionale, gli attacchi aerei israeliani hanno colpito l’area tra le regioni di Jbaa e Snaya con quattro missili.

L’esercito israeliano ha confermato gli attacchi in una dichiarazione, sostenendo che stavano prendendo di mira infrastrutture e lanciarazzi appartenenti al movimento di resistenza di Hezbollah.

“L’esercito israeliano ha colpito un sito militare contenente una infrastruttura sotterranea nell’area di Beqa’a (Valle) in Libano”, si legge nella dichiarazione.

Un altro sito di Hezbollah, contenente lanciarazzi nel Libano meridionale, è stato anch’esso colpito, ha aggiunto.

Israele ha dovuto accettare un cessate il fuoco con Hezbollah in seguito alle perdite significative subite in quasi 14 mesi di conflitto, non riuscendo a raggiungere i suoi obiettivi nell’offensiva contro il Libano. Il cessate il fuoco è entrato in vigore il 27 novembre.

Dall’inizio dell’accordo, le forze di occupazione hanno condotto attacchi quasi quotidiani al Libano, violando il cessate il fuoco.

Il 27 gennaio, il Libano ha dichiarato la sua decisione di prolungare il cessate il fuoco con Israele fino al 18 febbraio.

Nonostante la scadenza del 18 febbraio sia trascorsa, Israele persiste nell’occupazione di cinque aree critiche nel Libano meridionale, che includono Labbouneh, Mount Blat, Owayda Hill, Aaziyyeh e Hammamis Hill, situate vicino al confine.

Il Libano ha denunciato la presenza continua di personale militare israeliano, che costituisce una violazione dell’accordo di cessate il fuoco e della tempistica di ritiro stabilita. Alti funzionari di Beirut hanno dichiarato la loro intenzione di “impiegare tutte le misure” necessarie per espellere le forze occupanti dal paese arabo.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.