Gli attacchi israeliani sulla Siria continueranno, afferma ufficiale israeliano

Tel Aviv – MEMO. “Le operazioni di Israele contro l’attività militare iraniana in Siria continueranno secondo necessità”, ha annunciato mercoledì un dirigente israeliano.

Il ministro della Difesa israeliano Benny Gantz ha affermato che il suo esercito continuerà “a contrastare gli atti terroristici che i nemici [l’Iran] stanno cercando di intensificare”, riferendosi all’uccisione di due ufficiali delle Guardie rivoluzionarie iraniane (IRGC) in Siria negli ultimi giorni.

“Chiunque si impegni in attacchi terroristici mette in pericolo Israele e mette a rischio se stesso ed il suo paese”, ha dichiarato Gantz ai giornalisti a Gerusalemme.

Israele ha lanciato centinaia di attacchi aerei in Siria, negli ultimi anni, prendendo di mira i siti dell’esercito e gli obiettivi iraniani e libanesi di Hezbollah.

Dall’inizio di quest’anno, Israele ha effettuato sette attacchi aerei in Siria, incluse offensive che hanno portato all’uccisione di due soldati e quattro combattenti fedeli all’Iran, il 24 febbraio, mentre l’agenzia stampa ufficiale siriana SANA ha annunciato l’uccisione di tre soldati.

Il suo attacco più recente, avvenuto lunedì, ha eliminato due ufficiali del Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche. L’IRGC ha giurato vendetta, facendo entrare le unità israeliane in massima allerta.