Gli italiani chiedono la sospensione del protocollo d’intesa militare con Israele

Gaza – Press TV. Martedì, diversi partiti di opposizione, parlamentari e giornalisti si sono radunati davanti alla Camera dei Deputati, a Roma, per protestare contro la complicità del Paese nel genocidio israeliano a Gaza.

La protesta ha fatto parte di un sit-in in solidarietà con Gaza, che gli attivisti organizzano davanti al Parlamento italiano dal 28 maggio.

“Quando il ministro degli Esteri Tajani, su nostra richiesta, si è presentato alla Camera dei Deputati, non ha menzionato nemmeno una volta Benjamin Netanyahu, come se fosse terrorizzato all’idea di farlo. Questo significa solo che il nostro governo è complice del massacro dei palestinesi”.

Laura Boldrini, parlamentare del Partito Democratico

“Il governo italiano continua a dichiararsi amico del popolo palestinese, ma non riconosce lo Stato di Palestina. Il governo italiano ha esortato Israele a porre fine al massacro a Gaza, ma non fa nulla per sanzionare Israele e sospendere ogni legame”.

Marco Grimaldi, Alleanza dei Verdi e della Sinistra

Anche i giornalisti di No Gag Network hanno partecipato alla protesta. Un portavoce dell’emittente ha criticato il divieto israeliano imposto ai giornalisti stranieri di occuparsi del genocidio di Gaza.

“Siamo qui per denunciare che a Gaza e in Cisgiordania è in corso una pulizia etnica e che i giornalisti stranieri non possono raccontare questo genocidio in prima persona a causa del divieto imposto da Israele. A questo si aggiungono le uccisioni mirate di giornalisti nella Striscia da parte di Tel Aviv”.

Francesca Fornario, No-Gag Network, Giornalista.

I manifestanti chiedono inoltre al governo italiano di sospendere il memorandum d’intesa sulla cooperazione militare con Israele, che dovrebbe essere tacitamente rinnovato tra pochi giorni.

Secondo alcuni esperti legali, l’Italia violerebbe i suoi obblighi costituzionali e internazionali continuando la cooperazione militare con un’entità accusata di crimini estremamente gravi davanti alle più alte corti di giustizia del mondo.

“Voglio parlare chiaramente al governo italiano: mentre gli attacchi aerei israeliani hanno ucciso decine di altre persone a Gaza, oggi, l’Italia deve smettere di essere complice di questo genocidio. Dobbiamo sospendere immediatamente tutti gli accordi socioeconomici e militari con Israele”.

Angelo Bonelli, Alleanza dei Verdi e della Sinistra.

Secondo alcuni giuristi, il memorandum Italia-Israele viola il diritto internazionale generale e la Costituzione italiana fin dalla sua entrata in vigore nel 2003, poiché i dettagli e le attività relative al memorandum sono stati tenuti segreti al popolo italiano.