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Thecradle.co/. I rapporti suggeriscono che l’Isis si stia preparando a trasferire i suoi combattenti a Damasco per rinnovare gli attacchi all’esercito siriano e a obiettivi civili.
Secondo quanto riferito, le forze statunitensi di stanza nella regione di at-Tanf in Siria, vicino al confine iracheno, stanno fornendo supporto ai militanti ISIS nella regione.
Fonti di alto rango sul campo hanno detto a Sputnik che l’esercito americano fornisce una notevole quantità di supporto logistico e militare all’ISIS, sfruttando le strade sterrate che collegano i deserti di Raqqa e Hama.
Le fonti affermano che i militanti si stanno preparando per essere trasferiti dalle aree circostanti Deir Ezzor alla regione di Damasco per attaccare le posizioni dell’esercito siriano e obiettivi civili.
Un rapporto dell’agenzia di stampa statale siriana SANA del 10 aprile affermava che gli Stati Uniti stavano addestrando militanti dell’ISIS all’interno della loro base nella campagna di Hasakah. Tra coloro che venivano addestrati c’erano ex detenuti delle prigioni militari statunitensi.
Il rapporto di Sputnik ha rivelato che la presenza dell’ISIS è stata trovata a Raqqa e Hama attraverso droni da ricognizione.
Continuano anche gli attacchi aerei russi contro obiettivi dell’Isis nel deserto siriano, hanno aggiunto le fonti.
Dall’inizio di marzo, il servizio di intelligence estero della Russia (SVR RF) ha avvertito che gli Stati Uniti e la NATO stanno fornendo ai combattenti dell’ISIS dalla Siria un addestramento speciale presso la base militare di at-Tanf dell’esercito americano in Siria, per poi inviarli in Ucraina.
L’8 marzo l’autenticità di questi avvertimenti è stata confermata quando 450 militanti di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), l’ex ramo di al-Qaeda in Siria, sono arrivati in Ucraina per unirsi alla lotta contro l’esercito russo.
Il 26 marzo, quasi 100 altri ex membri di HTS, ISIS e altri gruppi militanti si sono fatti strada per combattere contro la Russia sul suolo ucraino.
Mercenari stranieri da tutto il mondo si sono uniti dalla parte dell’Ucraina, mentre il presidente Volodymyr Zelensky chiede assistenza globale sulla scia dell’operazione militare speciale del Cremlino.
L’ISIS ha recentemente intensificato gli attacchi in Afghanistan, prendendo di mira posizioni talebane e obiettivi civili, compreso il recente attentato mortale di una moschea musulmana sciita densamente popolata a Mazar-i-Sharif, il 21 aprile.
(Foto: The Cradle).
Traduzione per InfoPal di L.P.