Gli Stati Uniti non esaudiscono le richieste di Israele di boicottare il nuovo governo palestinese.

Israele has fallito nel convincere il suo più stretto alleato, gli Stati Uniti, a condividere la sua politica di rifiuto cieco del nuovo governo palestinese di unità nazionale.

Domenica, la portavoce del Consolato Usa a Gerusalemme, Micaela Schweitzer-Bluhm, ha dichiarato che gli Usa avrebbero collaborato con i ministri che non appartengono a Hamas.
Ieri, il quotidiano israeliano Haaretz ha riportato che gli Stati Uniti hanno chiarito le loro intenzioni ad intraprendere "relazioni di affari" con alcuni ministri del governo palestinese di unità. Coopererebbero, dunque, con i seguenti ministri:

• Salam Fayyad, ministro delle finanze
• Azzam al Ahmad, vice-premier
• Radwan Akhras, ministro della sanità
• Mustafa Barghouthi, ministro dell’informazione

L’amministrazione americana ha dichiarato che continuerà a boicottare tutti i ministri di Hamas e che questo movimento rimarrà nell’elenco delle organizzazioni terroriste.

Il direttore di Haaretz ha dichiarato che Israele dovrebbe collaborare con il nuovo governo: "Il governo palestinese di unità nazionale merita una possibilità, e proprio la sua formazione è un segnale positivo, anche se la sua piattaforma non è soddisfacente e se Israele è preoccupata".

(Fonte: Maan News)

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