GMO: le IOF soffocano 1,7 milioni di civili in un decimo dell’area di Gaza

Gaza. L’Ufficio governativo per i media (GMO) di Gaza ha dichiarato che “l’esercito di occupazione israeliano sta deliberatamente soffocando 1,7 milioni di civili palestinesi, stipandoli in un’area ristretta che non supera un decimo della superficie totale della Striscia di Gaza”.

Il GMO ha confermato in una dichiarazione di mercoledì che le forze di occupazione israeliane (IOF) continuano a commettere i crimini più orribili contro i civili nella Striscia di Gaza, compreso lo sfollamento forzato di oltre 1.700.000 civili palestinesi.

“Le IOF hanno spinto i gazawi sfollati a spostarsi con la forza e a lasciare le loro case e le aree residenziali sotto la minaccia di spari, bombardamenti e armi proibite a livello internazionale, il che è un crimine contro l’umanità”, ha dichiarato il GMO.

“Questo conferma, al di là di ogni dubbio, che l’esercito di occupazione israeliano sta deliberatamente strangolando i civili palestinesi nella Striscia di Gaza in un’area molto ristretta che non supera un decimo della superficie della Striscia di Gaza”, ha aggiunto.

L’Ufficio ha esaminato la sequenza dei piani di sfollamento dell’esercito israeliano, criminale e terrorista, perseguiti dall’inizio di novembre 2023 per strangolare la Striscia di Gaza.

Le IOF hanno affermato che la regione meridionale è una zona umanitaria sicura con un’area di 230 chilometri quadrati, equivalente al 63% dell’area totale della Striscia di Gaza, e comprende terreni agricoli, di servizio, commerciali ed economici, strade e vie.

Dall’inizio di novembre 2023, le IOF hanno ridotto gradualmente l’area della zona umanitaria sicura, fino a raggiungere solo 36 chilometri quadrati, che rappresentano il 9,5% dell’area totale della Striscia di Gaza.

Il GMO ha osservato che le IOF considerano i governatorati di Gaza e di Gaza Nord come zone non sicure dal punto di vista umanitario, nonostante la presenza di 700 mila civili palestinesi.

Ha condannato con la massima fermezza il crimine israeliano dello sfollamento forzato e ha ritenuto Israele e l’amministrazione statunitense pienamente responsabili delle ripercussioni catastrofiche e pericolose di questo crimine in corso, che mira a strangolare i civili nella Striscia di Gaza e a confinarli in aree invivibili per l’assenza di tutti gli aspetti basilari per una vita normale.

Il GMO ha inoltre invitato la comunità internazionale, le organizzazioni delle Nazioni Unite e tutti i Paesi del mondo libero a fare pressione su Israele e sull’amministrazione statunitense per fermare la guerra israeliana di genocidio e i crimini contro l’umanità nella Striscia di Gaza.

(Fonti: GMO, PIC, Quds News).

Traduzione per InfoPal di F.H.L.