Governo di Gaza: ‘Noi siamo disponibili a discutere con l’Egitto dell’affare carburante’

Taher an-Nunu, portavoce del governo di Gaza.

Gaza – InfoPal. Taher an-Nunu, portavoce del governo di Gaza, è intervenuto per chiarire la posizione palestinese in merito al dialogo con l’Egitto sulla crisi energetica. 

“Noi siamo disponibili a rivedere i dettagli con gli egiziani, per trovare una soluzione alla sua alla radice e, soprattutto definitiva”.

An-Nunu ha smentito la notizia secondo cui il proprio governo avrebbe accordato di incontrare i colleghi dell’Autoorità palestinese (Anp) per discutere dell’affare del carburante.

Secondo quanto si legge nel comunicato di an-Nunu, “‘Amer Katana in persona, a capo dell’Autorità per l’energia di Ramallah, è parte della crisi che sta affligendo Gaza, poiché egli vorrebbe che il governo di Gaza tornasse ad approvvigionarsi dal carburante israeliano, il cui costo è tre, ma anche quattro volte superiore al prezzo di mercato, e questo anche per tamponare la crisi finanziaria del governo di Salam Fayyad”.

“Ci sorprendono le dichiarazioni provenienti da Ramallah che ci vedono d’accordo con Fayyad su questi punti, e ci sorprende aver sentito in particolare quelle del premier dell’Anp quando si è detto rammaricato dopo aver constatato l’assenza della delegazione di Hamas al Cairo per discutere di crisi energentica di Gaza”.

Concludendo, il portavoce di Hamas ha chiesto al governo di Ramallah di astenersi dal rilasciare dichiarazione false, anche nel rispetto di quanti a Gaza soffrono.