Dopo le notizie sull’imminente scioglimento da parte del presidente Abu Mazen dell’attuale governo palestinese condotto dal premier Haniyah, stanno circolando voci sui nuovi ministri.
Si parla di 7 ministeri a Hamas – compreso l’incarico di primo ministro a Haniyah -, 4 a Fatah, 2 al partito della Terza Via, 1 al partito di Iniziativa Nazionale, 2 al Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina.
Hanan Ashrawi, del partito della Terza Via avrebbe il ministero degli Esteri; Salam Fayyad, dello stesso partito, il ministero delle Finanze; Nabil Amro, di Fatah, il ministero dell’Informazione; Mustafa Barghouthi, del partito di Iniziativa Nazionale, il ministero della Sanità.
Hamas occuperebbe i ministeri dell’Educazione, degli Affari dei Prigionieri, dell’Economia nazionale, delle Comunicazioni e dei Trasporti.
I nomi dei ministri di Hamas sembra non siano ancora noti.
Il portavoce di Fatah, Jamal Nazzal, ha dichiarato che "Fatah non era interessata a partecipare al governo di unità nazionale, ma la decisione è stata presa solo per salvare il paese dall’isolamento nazionale e dalla distruzione economica".