Tel Aviv – MEMO. La Knesset israeliana è stata automaticamente sciolta questo mercoledì mattina, dopo che i parlamentari non sono riusciti ad approvare il bilancio statale, costringendo lo stato sionista a preparasi per una quarta elezione in meno di due anni.
Lunedì, il partito Likud del primo ministro, Benjamin Netanyahu, ed il suo partner di governo, Benny Gantz, capo del partito Blu e Bianco (Kahol Lavan), non sono riusciti a far passare un disegno di legge che avrebbe ritardato l’approvazione del bilancio.
La data limite per l’approvazione del bilancio doveva essere il 25 agosto, 100 giorni dopo la formazione del governo. Tuttavia, era stata rinviata a questo mercoledì.
Mentre Netanyahu insisteva per un budget per il 2020, Gantz voleva che fosse biennale e che coprisse sia il 2020 che il 2021, come concordato con Netanyahu durante i negoziati per formare un governo di coalizione, a maggio.