Gran Muftì di Gerusalemme: ‘Israele impone il divieto di culto in Palestina’

Al-Quds (Gerusalemme) – Infopal. Il Gran Muftì di al-Quds (Gerusalemme), predicatore della moschea di Al-Aqsa, Shaykh Mohammed Hussein, ha dichiarato: “Le autorità d’occupazione israeliane vietano in Palestina la libertà di culto”.

Tra le recenti politiche atte a interdire l’accesso ai luoghi di culto alla comunità musulmana palestinese, Shaykh Hussein menziona la chiusura, per due giorni consecutivi, della moschea al-Ibrahimi, ad al-Khalil (Hebron), per dare spazio alle festività ebraiche.

“Questa politica di proibire la libertà di culto non è separata dalle azioni di guerra che Israele muove contro Gaza o in Cisgiordania su base quotidiana. Il divieto alla liberà di culto è parte integrante del piano israeliano per la negazione della sovranità del popolo palestinese sulla Palestina”.

Quindi, dall’alto della carica che ricopre, Shaykh Hussein ha chiamato la comunità internazionale a fermare l’illegalità israeliana.