“Grande ed inappropriato”: funzionaria israeliana chiede a prete cattolico di nascondere il suo crocifisso a Gerusalemme [VIDEO]

Gerusalemme/al-Quds – The Palestine Chronicle. Mercoledì, una funzionaria israeliana ha chiesto ad un prete cristiano tedesco di nascondere il suo crocifisso durante una visita al Muro di Buraq, nella Città Vecchia di Gerusalemme, come riportato dai media israeliani.

Un reporter del giornale tedesco Der Spiegel ha filmato l’incidente e lo ha pubblicato sui social media.

Nikodemus Schnabel, abate dell’Abbazia della Dormizione nella Città Vecchia, stava accompagnando il ministro federale dell’Istruzione della Germania in una visita al sito, che è il muro di confine occidentale del complesso di al-Aqsa.

Schnabel è stato fermato da una donna che lavora per la Western Wall Heritage Foundation, l’ente statale a maggioranza Haredi che amministra il sito.

Le immagini mostrano il funzionario israeliano che dice al prete che il crocifisso che indossava era “molto grande e inappropriato per questo luogo”. Gli ha chiesto di coprirlo.

“Sono molto intransigente”, ha risposto Schnabel. “Non stai rispettando la mia religione. Mi stai impedendo di esercitare il mio diritto umano. Questo non è un atto provocatorio. Sono un abate. Questo è il mio abbigliamento. La croce fa parte del mio abbigliamento religioso. Sono un abate cattolico romano. Vuoi che io non mi vesta secondo la mia fede, questa è la realtà”.

In un’intervista al canale televisivo israeliano I-24, Schnabel ha dichiarato di aver vissuto un’esperienza molto strana.

“Credo che Gerusalemme sia una città aperta per chiunque, e per me il futuro di Gerusalemme è quello di accogliere persone di religione ebraica, musulmana e cristiana che vengono a pregare in questa città santa”, ha concluso.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.