Grande ospedale di Gaza a rischio di chiusura a causa di mancanza di carburante

Gaza-PIC. Sabato, il ministero della Sanità di Gaza ha avvertito che l’ospedale al-Shifa potrebbe presto chiudere a causa dell’esaurimento del carburante, utilizzato per azionare generatori alternativi durante le interruzioni di corrente.

La scorsa settimana, il Ministero ha avvertito che i servizi sanitari sarebbero stati sospesi negli ospedali di Beit Hanoun e Abu Yousef al-Najjar, rispettivamente nel nord e nel sud di Gaza, per lo stesso motivo.

In una dichiarazione, il Ministero ha invitato i Paesi donatori e le organizzazioni internazionali a intervenire con urgenza per fornire regolarmente quantità adeguate di carburante agli ospedali di Gaza, per mantenere in funzione i loro servizi.

“Se la crisi del carburante dovesse continuare, potremmo raggiungere uno stadio in cui i servizi saranno completamente paralizzati nell’ospedale al-Shifa”, ha dichiarato il portavoce del ministero della Sanità, Ashraf al-Qidra, all’Agenzia Anadolu.

Sulla base delle statistiche ufficiali, gli ospedali di Gaza hanno bisogno di 450 mila litri di carburante al mese per far funzionare i generatori durante le interruzioni di corrente che durano per 8-12 ore al giorno, e hanno bisogno di 950 mila litri al mese durante le interruzioni di corrente di 20 ore.