Gravi scontri tra polizia palestinese e Unità di Sostegno controllata da ministro degli Interni. Ucciso autista dell'ambasciatore di Giordania. 9 i feriti.

Dal nostro corrispondente.

Gravi scontri tra la polizia palestinese e l’Unità di Sostegno controllata dal ministro degli Interni, sono scoppiati questa mattina, provocando la morte dell’autista dell’ambasciatore di Giordania, Khaled Hasan Ar-Radaydah, 40 anni, e il ferimento di altri nove cittadini palestinesi. 

Gli scontri sono scoppiati nell’area di "Al-Jundi Al-Majhul", cioè del Milite Ignoto, vicino al quartier generale del Consiglio nazionale palestinese, a Gaza City.

Testimoni oculari hanno raccontato che Ar-Radaydah si trovava a passare in auto sul luogo dove le due forze di polizia palestinesi si stavano sparando, ed è stato ferito da pallottole che hanno colpito il suo parabrezza.

Nove civili, compreso un membro delle Forze palestinesi, sono stati lievemente feriti.
Il presidente Mahmoud Abbas ha telefonato all’ambasciatore di Giordania per porgergli le condoglianze per la morte di Ar-Radaydah.

Da www.aljazeera.net

La battaglia di oggi è stata la più intensa di questo periodo, in un sanguinoso confronto tra uomini armati fedeli al governo di Hamas e le forze di sicurezza palestinesi alleate del presidente Abbas. La settimana scorsa, il governo aveva dispiegato un contingente di 3.000 uomi armati, sollevando, secondo alcune fazioni, tensioni.

La Giordania ha chiamato l’ANP per aprire un’inchiesta su quanto accaduto.

L’uccisione di Ar-Radaydah fa salire a otto il numero di persone morte durante gli scontri intestini nella Striscia di Gaza avvenuti in quest’ultimo mese.

 

Hamas e le forze di sicurezza Palestinesi danno versioni contrastanti sulle motivazioni dello scontro. Le forze di sicurezza, fedeli a Abbas, sostengono che miliziani di Hamas hanno fermato uno dei loro veicoli aprendo il fuoco. Hamas, dal canto suo, afferma che alcuni dei suoi membri si sono trovati in mezzo a una sparatoria durante un pattugliamento e hanno tentato di ripararsi in un edificio abbandonato, e hanno poi risposto al fuoco.

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