Infopal
Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Una fondazione palestinese attiva nel monitorare la situazione a Gerusalemme e nei luoghi santi, ha rivelato che alcuni gruppi di coloni sono intenzionati ad assaltare la moschea di al-Aqsa, in occasione del 46 ° anniversario dell’occupazione della città Santa.
In un comunicato diramato mercoledì 1° maggio, la Fondazione al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha reso noto che gruppi di coloni, riunitisi nel cosiddetto Consiglio delle Organizzazioni per il Tempio, hanno recentemente lanciato una campagna per un’irruzione di massa nella moschea di al-Aqsa. L’evento avverrebbe martedì prossimo e i partecipanti entrerebbero dalla Porta dei Leoni (Porta di Santo Stefano).
Al-Aqsa per il patrimonio e i beni religiosi ha sottolineato che la scelta della Porta dei Leoni per effettuare l’irruzione non è stata casuale, secondo la fondazione, tale mossa dimostrerebbe l’escalation voluta dall’occupazione, decisa ad imporre una nuova realtà nella moschea di al-Aqsa. La fondazione gerosolimitana ha esortato le nazioni arabe ed islamiche ad assumersi le proprie responsabilità nel difendere i luoghi santi della città occupata di Gerusalemme.
Alcune organizzazioni israeliane avevano pubblicato, su internet, un invito alla partecipazione di massa ad una marcia notturna, che partirà nella notte di martedì prossimo dalla Collina delle Munizioni, e proseguirà verso la città vecchia di Gerusalemme. Successivamente, i partecipanti si raduneranno presso la Porta dei Leoni per eseguire rituali talmudici, e infine, la moschea di al-Aqsa verrebbe assaltata con lo stesso modo in cui, nel 1967, i paracadutisti dell’esercito israeliano la occuparono.
Nello stesso contesto, la fondazione di Gerusalemme ha riferito che ieri, mercoledì 1° maggio, un gruppo di coloni israeliani, tra cui il deputato del partito HaBait HaYehudi (La Casa Ebraica), Shuli Muallm, ha fatto irruzione in diverse parti della moschea di al-Aqsa.