Gruppi di coloni invadono Sebastia sotto protezione militare

Nablus-PIC. Mercoledì mattina, decine di coloni hanno preso d’assalto la città di Sebastia, a nord di Nablus, nella Cisgiordania occupata, con il pretesto di visitare ed eseguire rituali nel sito archeologico.

Il sindaco di Sebastia, Mohammed Azem, ha riferito che decine di coloni hanno invaso, sotto protezione militare, l’area antica della città.

Azem ha aggiunto che le forze israeliane hanno isolato l’area e impedito ai residenti locali di utilizzare i sentieri e le strade che vi conducono.

Ha avvertito dell’intenzione israeliana di assaltare la città di Sebastia ogni mercoledì per garantire la visita al sito storico.

Sebastia è un insieme di resti archeologici ed edifici moderni ed è uno dei più antichi luoghi abitati  ininterrottamente in Cisgiordania.

Un tempo era una città importante, sede di civiltà successive, dai suoi fondatori cananei ai romani e poi ai suoi moderni abitanti palestinesi.

Sia il sito archeologico sia il centro storico della città sono affascinanti attrazioni turistiche.

Tuttavia, questa antica città, unica, è esposta a tentativi sistematici di cancellazione dell’identità araba e di ebraicizzazione da parte di Israele e del suo ministero del Turismo

Secondo Azem, Israele impedisce alle autorità locali palestinesi di eseguire lavori di restauro o pulizia nei siti storici della città.

Di notte, il sito diventa vulnerabile ad atti di sabotaggio e saccheggio da parte di coloni e ladri.