Testimoni hanno riferito che decine di coloni, accompagnati da un grande spiegamento militare, hanno invaso il monastero cristiano intonando slogan, prima di eseguirvi rituali.
Il monastero è situato in via al-Jilda nella città di Hebron, in un’area sotto il completo controllo dell’Autorità palestinese.
Tutte le colonie israeliane nella Palestina occupata, comprese quelle all’interno e intorno a Gerusalemme, sono illegali ai sensi del diritto internazionale e della Quarta Convenzione di Ginevra e costituiscono crimini di guerra.
Inoltre, l’articolo 49 della Quarta Convenzione di Ginevra afferma: “La Potenza occupante non deve espellere o trasferire parti della propria popolazione civile nel territorio che occupa”. Vieta inoltre i “trasferimenti forzati individuali o di massa, nonché le espulsioni di persone provenienti dal territorio occupato”.