Gruppo contro l’assedio mette in guardia sul divieto di importazione di cemento a Gaza

321711989Gaza-PIC. La “commissione nazionale del movimento contro l’assedio e per la ricostruzione” ha lanciato l’allarme sulla recente decisione del premier israeliano di impedire l’entrata di carichi di cemento a Gaza, in quanto ciò aumenterà la sofferenza della popolazione.

In una conferenza stampa tenutasi giovedì 21 aprile, la commissione ha affermato che la decisione di Netanyahu e il suo rifiuto di permettere la costruzione del porto di Gaza porteranno a conseguenze terribili, aggiungendo benzina sul fuoco. L’organizzazione palestinese ha evidenziato che il blocco israeliano su Gaza viola il diritto internazionale e mette a rischio l’attuale tregua. Ha inoltre lanciato un appello alla comunità internazionale affinché questa assuma le proprie responsabilità verso la Striscia di Gaza e si muova per mettere fine alla politica israeliana di punizione di massa contro la popolazione di Gaza.