Gruppo per i diritti: Autorità palestinese aumenta gli arresti in Cisgiordania

Cisgiordania – MEMO. L’Autorità Palestinese ha intensificato le “campagne d’arresti arbitrari e di torture” di palestinesi, “in parallelo ad altre campagne delle forze d’occupazione israeliane”, secondo quanto riferito dall’Organizzazione araba per i diritti umani nel Regno Unito (AOHR) in un comunicato stampa.

L’organizzazione ha aggiunto che gli arresti avvengono di notte e che le pratiche che hanno luogo contemporaneamente agli arresti sono simili a quelle israeliane. Comprendono le perquisizioni domiciliari, l’intimidazione ai residenti e la distruzione del contenuto delle abitazioni che sono state perquisite.

“Dall’inizio dell’anno, le forze di sicurezza dell’ANP hanno continuato la loro campagna di arresti nella città, prendendo di mira in particolare attivisti e giornalisti”, si legge.

Il gruppo per i diritti umani ha sottolineato che molti detenuti sono stati sottoposti a gravi torture e “trattamenti degradanti”, in particolare quelli che sono stati trasferiti nella famigerata prigione di Gerico, chiamata “Mattatoio”, dove vengono utilizzati i più atroci mezzi di tortura.

La dichiarazione aggiunge che dall’inizio dell’anno la città di Jenin ed il campo profughi ad essa collegato sono stati presi di mira dalle forze israeliane, con 30 palestinesi – compresi bambini – uccisi e diverse case demolite. Ciò, ha aggiunto AOHR, avviene “con l’accettazione delle forze dell’ANP di stanza sul posto”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.