infopal
Haifa – WAFA. A seguito della pubblicazione avvenuta martedì del rapporto da parte della Commissione d’inchiesta internazionale indipendente delle Nazioni Unite sui Territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est, e Israele (COI-OPTI), che ha concluso che la continua occupazione israeliana, l’impunità e la discriminazione contro i palestinesi sono le cause profonde alla base di tensioni ricorrenti, instabilità e protrarsi del conflitto, il Centro per i diritti di Adalah con sede a Haifa ha invitato la commissione delle Nazioni Unite a continuare a indagare sulle violazioni dei diritti umani e sulle politiche razziste di Israele di segregazione, dominio e supremazia ebraica in tutte le aree sotto il suo controllo.
“Adalah invita la commissione a continuare a indagare sulle principali violazioni dei diritti umani a cui ha fatto riferimento nel suo rapporto preliminare, inclusa la legge sullo stato-nazione ebraico ed i suoi effetti discriminatori, il divieto di unificazione familiare palestinese, lo sfollamento forzato dei cittadini beduini di Israele, l’aumento della violenza in Israele nel 2021 e 2022 ed i crescenti attacchi ai difensori dei diritti umani e alle organizzazioni della società civile palestinesi che sostengono la protezione dei diritti umani e la responsabilizzazione [legale] – inclusa la recente designazione di sei organizzazioni per i diritti umani e della società civile come ‘organizzazioni terroristiche'” -, ha affermato in una dichiarazione il Centro legale per i diritti delle minoranze arabe in Israele.
Queste riflettono alcune delle principali violazioni dei diritti umani contro i palestinesi che Adalah ha presentato al COI-OPTI alla fine di marzo ad Amman, in Giordania. Adalah ha aggiunto che continuerà a fornire al COI-OPTI prove e analisi delle politiche razziste israeliane di segregazione, dominio e supremazia ebraica su entrambi i lati della Linea Verde.
Il rapporto presentato al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite è il primo COI ad affrontare le violazioni dei diritti umani perpetrate contro i palestinesi in tutti i territori sotto il controllo israeliano, compresi i cittadini palestinesi di Israele.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.