Guardie israeliane invadono celle nel carcere di Rimon

Ramallah – PIC. Lunedì, le forze speciali israeliane hanno invaso le celle dei prigionieri palestinesi nel carcere di Rimon, e hanno effettuato perquisizioni.

La Società per i prigionieri palestinesi ha riferito in una dichiarazione che l’amministrazione carceraria ha recentemente intensificato le incursioni nelle celle, che sono lo strumento più visibile di oppressione e abuso contro i prigionieri palestinesi.

Le forze speciali del Servizio carcerario israeliano (IPS), costituite principalmente dalle unità Metsada, Dror e Yamaz, hanno fatto irruzione domenica nella sezione riservata ai minorenni nella prigione di Ofer, e li hanno trasferiti, insieme ai loro rappresentanti, nel reparto 18 per l’ispezione.

Il numero di minorenni palestinesi nelle carceri israeliane è di circa 155 detenuti a Ofer, Damon e Megiddo.

L’IPS pratica ogni tipo di tortura psicologica e fisica contro i prigionieri palestinesi e segue una politica di negligenza medica.

Il numero di prigionieri palestinesi nelle carceri dell’occupazione israeliana è di circa 4.700, comprese 41 prigioniere e circa 160 bambini.

Il numero dei detenuti amministrativi, trattenuti senza né processo né accusa, supera i 400, mentre il numero dei detenuti malati è arrivato a 700. Quasi la metà di questi soffre di malattie croniche che necessitano di cure continue e almeno 10 di loro hanno cancro e tumori di vario grado.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.