Haaretz: crimini di odio israeliani contro palestinesi sono diventati più espliciti

Territori palestinesi occupati-MEMO. Dati israeliani hanno rivelato che la violenza dei coloni ebrei contro i palestinesi è stata più forte nel 2019 rispetto agli anni precedenti, secondo quanto riferito domenica da Haaretz.

Sulla base delle informazioni fornite dalla difesa israeliana, Haaretz ha affermato che quest’anno vi sono stati 256 atti di violenza contro i palestinesi o le forze israeliane nella Cisgiordania occupata.

Gli attacchi includono danni alle proprietà palestinese, gomme bucate e frasi razziste scritte su muri.

Il giornale israeliano ha affermato che nel 2019 sono stati registrati 50 atti di violenza contro i palestinesi, lo stesso numero del 2018, ma ha fatto notare che questa cifra è cinque volte più grande di quella registrata nel 2017.

Fonti per la sicurezza stimano che l’età dei coloni che commettono gli attacchi è compresa tra 14 e 19 anni.

Le fonti hanno osservato che un quarto degli incidenti è stato portato a termine dai coloni provenienti da Yitzhar, nel sud di Nablus, descritta come il “cuore dell’ala destra estremista israeliana”.

Traduzione per InfoPal diF.H.L.