Le osservazioni di Hadmi sono giunte durante il simposio, dal tema “La struttura culturale e sociale di Gerusalemme”, tenuto recentemente presso il Royal Cultural Center, nella capitale giordana Amman.
Hadmi messo in guardia contro le pratiche di ebraicizzazione, come l’imposizione di pesanti tasse sui cittadini palestinesi di Gerusalemme, il rifiuto di concedere loro permessi di costruzione e l’emanazione di leggi razziste ed ingiuste sulla città santa, mirano a costringere la popolazione indigena a lasciare la città.
Il ministro ha sottolineato l’importanza della custodia giordana dei siti santi nella città, come “valvola di sicurezza” contro le pratiche di Israele.