Haifa, gruppo di ebrei estremisti vandalizza una tomba musulmana

Gerusalemme-AFP. Secondo quanto dichiarato dalla polizia, venerdì 2 maggio, ebrei estremisti sono sospettati di aver vandalizzato una tomba musulmana, vicino alla città costiera di Haifa. Questo sarebbe l’ultimo di una serie di attacchia razzisti e religiosi contro i palestinesi.
“Sono stati trovati dei graffiti su una tomba e nelle sue prossimità, nel cimitero di al-Qassam a Nesher”, nel nord di Haifa, secondo quanto affermato dalla portavoce della polizia israeliana Luba Samri, in una dichiarazione.
Con i graffiti rossi sono state raffigurate la Stella di Davide, le parole “price tag”, il nome del segretario di stato degli USA, John Kerry, e quello del negoziatore israeliano per la pace con l’OLP, Tzipi Livni, ha affermato Samri.
Martedì, alcuni vandali hanno colpito una moschea a Fureidis, una piccola città vicino a Haifa. Ci sono stati anche atti di vandalismo alla chiesa di Tabgha, sulle rive del Mare di Galilea, dove i cristiani credono che sia avvenuto il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci da parte di Gesù.
I responsabili della chiesa hanno affermato che un gruppo di ebrei religiosi adolescenti ha danneggiato le croci e attaccato il clero.