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Gaza. Mahmoud Mardawi, un alto funzionario di Hamas, ha esortato le istituzioni internazionali che si occupano dei diritti dei prigionieri ad adempiere ai propri doveri in merito alle continue uccisioni sistematiche di detenuti palestinesi nelle carceri israeliane.
In un comunicato stampa pubblicato lunedì, Mardawi ha affermato che queste istituzioni, guidate dal Comitato Internazionale della Croce Rossa [CICR], sono obbligate a monitorare le condizioni dei detenuti palestinesi e ad adottare misure concrete per porre fine alla tortura sistematica e ai maltrattamenti quotidiani.
Mardawi ha affermato che, in base al diritto internazionale, devono essere imposte sanzioni contro “Israele”, che gli autori di violazioni dei diritti dei detenuti siano perseguiti e i loro crimini siano denunciati a livello globale.
Ha inoltre affermato che il continuo attacco ai detenuti e ai difensori dei diritti dei prigionieri costituisce una palese violazione della Quarta Convenzione di Ginevra, che richiede esplicitamente l’imposizione di sanzioni efficaci.
Mardawi ha sottolineato l’importanza di un’azione palestinese efficace, a tutti i livelli, per liberare i detenuti dalle dure condizioni di detenzione e inviare un messaggio forte a livello globale: il popolo palestinese non abbandonerà i propri connazionali.
Sabato mattina, le organizzazioni palestinesi per la difesa dei prigionieri hanno dichiarato che un detenuto palestinese di 60 anni, Mohyee al-Din Fahmi Najem, è deceduto sotto custodia israeliana dopo aver sopportato condizioni pesanti e sistematica negligenza medica nelle carceri sioniste.
Fatah, il partito guidato dal presidente palestinese Mahmoud Abbas, ha definito il suo martirio “un’esecuzione deliberata”, accusando i funzionari carcerari israeliani di avergli negato le cure mediche nonostante le sue gravi condizioni di salute.
I gruppi per i diritti umani hanno ripetutamente espresso preoccupazione per il trattamento dei detenuti palestinesi malati nelle carceri israeliane, in particolare quelli in detenzione amministrativa.
(Fonti: Quds News, Islam Times, agenzie).