Hamas e le fazioni palestinesi accettano la tregua ma Israele la rifiuta

76149382-daa4-44d2-97a3-4db246f444ba.jpg,qpreset=news-largest.pagespeed.ce.iJGD2q135zGaza-Afp/Maan. Domenica, Israele ha rifiutato la tregua umanitaria di 24 ore dopo che Hamas aveva dichiarato che tutte le fazioni palestinesi si erano accordate di osservarla.

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha detto alla CNN che l’unica tregua a lungo termine che Israele è intenzionata a prendere in considerazione è quella proposta dall’Egitto la settimana scorsa, che Hamas aveva rigettato insistendo sul fatto che qualsiasi cessate-il-fuoco di lunga durata deve includere la fine di otto anni di blocco israeliano contro la Striscia di Gaza.

La proposta di tregua da parte di Hamas e delle altre fazioni palestinesi è giunto poche ore dopo la ripresa delle ostilità da parte di Israele.

“In risposta alla richiesta dell’Onu di monitorare la situazione, è stato raggiunto un accordo tra le fazioni della resistenza che una tregua umanitaria di 24 ore inizierà alle 14 (di domenica, ndr)”, ha dichiarato il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri.

Zuhri aveva aggiunto che il cessate-il-fuoco avrebbe avuto luogo prima dell’inizio della Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan, lunedì.

Il ministro della Sanità palestinese ha reso noto che il bilancio di 20 giorni di attacchi israeliani ha causato 1.049 morti e oltre 6200 feriti.