Il deputato Salah Al-Bardawil, portavoce del gruppo parlamentare di Hamas, ha smentito quanto riportato in questi giorni dai mezzi di informazione sul viaggio del premier Ismail Haniyah nei paesi arabo-islamici. In particolare, ha negato che il primo ministro abbia ricevuto un rifiuto dallArabia Saudita e dalla Giordania.
In un comunicato stampa, Al-Bardawil ha spiegato che il rientro di Haniyah è legato alla fine del programma di viaggio, e ha aggiunto che se sarà possibile terminare il tour prima del pellegrinaggio, allora rientrerà in patria, in caso contrario, sarà difficile che possa tornare prima.
Per quanto riguarda le voci diffuse dai media, secondo cui lArabia Saudita e la Giordania si sarebbero rifiutate di ricevere Haniyah, Al-Bardawil ha precisato che sono infondate e ha chiarito che Haniyah ha visitato tutti i paesi che aveva programmato e chiesto di visitare, e anche alcuni di quelli da cui era stato invitato. Le notizie fasulle ha aggiunto servono solo per avvelenare il clima.
E ha spiegato che è difficile che un paese arabo impedisca l’ingresso a un primo ministro arabo, poiché non esiste una legge in tal senso.
Haniyah invita Abbas a continuare le trattative
Il primo ministro palestinese Ismail Haniyah ha chiesto al presidente Mahmoud Abbas di non precipitarsi a prendere in considerazione le raccomandazioni del Comitato Esecutivo dellOrganizzazione per la Liberazione della Palestina che chiede di indire elezioni anticipate.
Haniyah ha definito tali decisioni del Comitato Esecutivo come affrettate e lontane dagli accordi e dallambito nazionale palestinese, e ha chiesto al movimento di Al-Fatah e al presidente Abbas di ritornare prima possibile al tavolo delle trattative per formare un governo di unità nazionale.
Inoltre, il primo ministro ha smentito che lArabia Saudita abbia rifiutato di riceverlo: Queste sono voci infondate. Il nostro rapporto con lArabia Saudita è buono.
Ieri, Haniyah è arrivato nella capitale sudanese Khartoum in visita ufficiale.