Hamas: le forze dell’Anp aggrediscono dimostranti a Ramallah

Ramallah-Ma’an. Lunedì mattina 9 giugno, le forze di sicurezza dell’Autorità Palestinese hanno “aggredito” alcuni dimostranti di Hamas, a Ramallah, ha affermato il movimento Islamico.

Hamas ha detto di aver organizzato una protesta a supporto dei prigionieri palestinesi in sciopero della fame e che le forze dell’Anp, che cercavano di impedire la manifestazione, hanno assalito, tra gli altri, anche il leader di Hamas, Hassan Yousef.

Inoltre, anche tre giornalisti palestinesi, che stavano coprendo la manifestazione, sono stati attaccati dalle forze dell’Anp.

Mentre le forze di sicurezza cercavano di disperdere i manifestanti, sono scoppiati alcuni tafferugli che hanno provocato feriti tra i manifestanti.

Hamas ha condannato le azioni compiute dalle forze di sicurezza ed ha chiesto che l’Anp sia ritenuta responsabile.

Gli assalti delle forze di sicurezza “avvelenano l’atmosfera di riconciliazione”, ha detto il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri.

Egli ha chiesto che il presidente Mahmoud Abbas “la smetta di trattare il nostro popolo con questa mentalità criminale”.

Tali scontri si sono svolti mentre migliaia di lavoratori del settore pubblico aspettano il loro salario a seguito della chiusura delle banche effettuata dalle forze di sicurezza di Hamas a Gaza.

Gli agenti di polizia dell’ex governo di Hamas in carica a Gaza sono stati dislocati presso le banche, impedendo agli impiegati dell’Anp di ritirare i propri stipendi.

Gli impiegati del governo precedente considerano responsabilità di Ramallah il pagamento dei loro stipendi, un punto controverso, ancora da risolvere per il nuovo governo. Tuttavia, un portavoce di Fatah ha affermato che Hamas dovrebbe pagare gli impiegati del governo costituito di recente.

“Hamas sta cercando di scaricare sull’Autorità Palestinese e sul governo di consenso nazionale la propria crisi politica e finanziaria”, ha dichiarato Ahmad Assaf.

Ha affermato che non ci sono stati accordi prima della riconciliazione del nuovo governo, per pagare gli stipendi degli impiegati di Hamas.

La sorte degli impiegati civili dell’ex-governo di Hamas resta incerta.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi