Hamas chief Ismail Haniyeh promises the wife of prominent Fatah leader Marwan Barghouti that her husband will be a priority for the next swap deal with Israel https://t.co/BCQw7HmFTV
— Al-Monitor (@AlMonitor) June 21, 2021
Secondo la fonte, che ha parlato in condizione di anonimato, Haniyah e funzionari egiziani hanno discusso della possibilità di un nuovo accordo con Israele. I mediatori egiziani ritengono che i tempi non siano ancora maturi per fare progressi nei colloqui con gli israeliani e hanno suggerito di rinviare la questione fino a quando il nuovo governo si metterà al lavoro.
Sinwar: Prisoner swap deal never included in humanitarian understandings#Hamas leader in #Gaza said that it is possible to work on prisoner swap and ceasefire understandings in two parallel tracks.https://t.co/kdtEhlPhkd #Israel
— Nasser Atta (@nasseratta5) June 1, 2021
Non è affatto chiaro, tuttavia, se il governo guidato dal nazionalista di estrema destra Naftali Bennett sarà aperto a uno scambio di prigionieri. È ancora più estremo del suo predecessore, Benjamin Netanyahu.
Hamas afferma di detenere quattro soldati israeliani catturati durante l’offensiva israeliana del 2014 contro la Striscia di Gaza, durante la quale furono uccisi oltre 2.200 palestinesi e oltre 17.000 feriti. Israele, tuttavia, mette in dubbio questa cifra. Continua inoltre a detenere 4.500 palestinesi nelle sue carceri.
Barghouti è visto come il successore naturale dell’ottantacinquenne Mahmoud Abbas e la persona ideale per unire le fazioni politiche palestinesi. Secondo recenti sondaggi, è il leader palestinese più popolare, il che significa che avrebbe buone possibilità di vincere le elezioni presidenziali.