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Gaza – Press TV. Hamas afferma che il “vile assassinio” del leader di Hezbollah Seyyed Hassan Nasrallah da parte di Israele, avvenuto cinque mesi fa, non ha fatto altro che rafforzare la determinazione della resistenza a proseguire il suo cammino in Palestina, Libano e oltre.
Israele ha assassinato Nasrallah e il suo vice e successore designato Sayyed Hashem Safieddine il 27 settembre 2024, in un attacco aereo su Beirut.
Centinaia di migliaia di persone si sono riunite domenica in uno stadio della capitale libanese per piangere i due martiri in un funerale pubblico.
Il movimento di resistenza palestinese Hamas ha rilasciato una dichiarazione “nel giorno del grande addio” per rinnovare le sue “sentite condoglianze al fraterno popolo libanese e all’intera nazione araba e islamica”.
Ha affermato che “i vili assassini del regime israeliano contro i leader della resistenza in Palestina, in Libano e ovunque non fermeranno il nostro cammino benedetto, ma rafforzeranno solo la nostra determinazione a proseguire sulla strada dei nostri leader martiri”.
Hamas ha anche ricordato “le posizioni eroiche e onorevoli del martire Seyyed Hassan Nasrallah, la sua adozione ferma e di principio della causa palestinese e la sua insistenza nel formare un fronte di sostegno con il nostro popolo nella Striscia di Gaza”.
In osservazioni separate, domenica, anche il segretario generale di Hezbollah, Sheikh Naim Qassem, ha salutato Seyeyd Nasrallah per aver “ravvivato la causa palestinese”, affermando che il gruppo di resistenza libanese “conserverà questa fiducia e continuerà a percorrere questa strada”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.