Hamas: ‘Nessuna alternativa al Diritto al Ritorno’

Gaza – InfoPal. In occasione del 64° anniversario della Nakba palestinese, dal Movimento di resistenza islamica, Hamas, affermano: “La questione dei rifugiati palestinesi è di natura politica ed è l’esito diretto dell’occupazione israeliana della Palestina. L’unica soluzione di giustizia sarà il pieno rispetto del Diritto al Ritorno nelle proprie case”.

“Il Diritto al Ritorno è un diritto dell’individuo e della nazione, è inalienabile e non potrà esserci un compromesso, né un’alternativa al suo pieno esercizio. E’ sacro e inscindibile dal nucleo della Questione palestinese. Al-Quds (Gerusalemme), la liberazione dei prigionieri palestinesi e il Diritto al Ritorno sono la causa palestinese.

“Soluzioni come il reinsediamento non saranno prese in considerazione e lotteremo fino al suo pieno esito, fino al Ritorno, alla liberazione e all’indipendenza della Palestina. I negoziati hanno solo fatto emergere fallimenti e l’unico a trarne beneficio è stato Israele che ha accelerato la colonizzazione della terra di Palestina.

“Con l’obiettivo di sottrarre la sovranità palestinese su Gerusalemme e nel tentativo di abbattere la moschea di Al-Aqsa, Israele procede spedito nel mezzo del silenzio generale. La causa palestinese si sposta su un livello regionale quando ad essere minacciata è la Città santa, sfigurata da piani israeliani di ebraicizzazione”.

Concludendo, Hamas ammonisce il mondo da proposte avanzate da Usa ed Europa, per la sistemazione definitiva in Libano dei profughi palestinesi. A tal riguardo le forze politiche libanesi sono state invitate a restare in guardia e a non ricadere in possibili trappole e o in tentativi di corruzione dall’estero.