Il movimento di Hamas ha dato piena solidarietà all’ex parlamentare arabo della Knesset, Azmi Bishara, sottolineando che il suo caso "smaschera la falsa democrazia israeliana" che non tollera critiche e rifiuta di accettare i diritti altrui.
Hamas ha aggiunto che "le posizioni coraggiose e razionali di Bishara disturbavano i politici israeliani che hanno iniziato ad attaccarlo nonostante la sua immunità diplomatica come parlamentare".
In un comunicato stampa diramato oggi, Hamas dichiara: "L’occupazione israeliana non ne poteva più delle posizioni nazionaliste di Bishara e della sua aderenza all’identità palestinese. Ecco allora che stanno cercando di umiliarlo e di riportarlo indietro ammanettato, cosa che dimostra il razzismo di Israele e la mancanza di democrazia".
Hamas ha anche accusato Israele di praticare l’apartheid contro il popolo palestinese e di cercare di trasferirlo forzatamente fuori dalla Palestina. Inoltre, il movimento ha sollecitato la comunità internazionale ad appoggiare il diritto di Bishara a far ritorno in patria.
Hamas ha incoraggiato Bishara a non arrendersi alla volontà israeliana, che vuole imporgli di stare lontano dal suo paese natale, e gli ha chiesto di "ritornare in Palestina al più presto in modo da condividere il peso nazionale con i fratelli senza preoccuparsi delle conseguenze".
Bishara ha dato le dimissioni dal parlamento israeliano circa una settimana fa presso l’ambasciata in Egitto e ha promesso di ritornare in patria in un momento più adatto.
Bishara è un politico palestinese con cittadinanza israeliana noto per le sue denunce coraggiose contro le posizioni su base razziale e discriminatorie israeliane e il suo appoggio alla liberazione del popolo palestinese.