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Nazareth – PIC. Il primo ministro palestinese Rami Hamdallah, il coordinatore delle attività del governo israeliano nei Territori palestinesi, Yoav Mordechai, e il coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente Nikolay Mladenov si sono incontrati a Ramallah mercoledì scorso. Ne ha riferito il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth, spiegando che la riunione ha affrontato il peggioramento della situazione umanitaria nella Striscia di Gaza.
Secondo il giornale, Hamdallah ha chiesto di rimuovere tutte le restrizioni israeliane sul movimento dei cittadini palestinesi tra la Cisgiordania e la Striscia di Gaza.
Alcuni giorni fa Israele ha permesso l’intervento internazionale per salvare la Striscia di Gaza dal collasso economico e umanitario.
Il canale 10 israeliano ha affermato che la decisione è stata presa in seguito a una sessione di consultazione tra il ministro della Guerra Avigdor Lieberman, il capo di stato maggiore dell’esercito israeliano Gadi Eizenkot, Yoav Mordechai e il capo della direzione dell’intelligence militare (Aman).
L’incontro ha incluso una valutazione della situazione nella Striscia di Gaza e l’autorizzazione all’assistenza araba e internazionale in specifiche condizioni di sicurezza.
Lieberman ha affermato che il suo governo non impedirà il lavoro di nessun organismo internazionale che voglia aiutare Gaza.
La Striscia di Gaza ha subito un grave deterioramento nel settore economico, sanitario e umanitario a causa del blocco israeliano dal 2006 e delle misure punitive collettive imposte dall’Autorità palestinese all’enclave nell’aprile 2017.
Traduzione per InfoPal di Daniela Caruso