Haniyah: ‘Gli Usa seminano divisione nel mondo arabo per appoggiare gli interessi israeliani’.

Il premier palestinese Ismail Haniyah ha accusato gli Stati Uniti di "seminare divisione nel mondo arabo allo scopo di servire gli interessi israeliani nella regione e mantenere la loro supremazia su di essa".

In una dichiarazione ai giornalisti, nel suo ufficio a Gaza, Haniyah ha evidenziato che la visita del segretario di stato Usa Condoleezza Rice aveva l’obiettivo di compiere gli interessi israeliani nella regione attraverso l’uso della politica del "divide et impera" nel mondo arabo per imporvi l’agenda israelo-americana.

Commentando gli sviluppi sulla scena palestinese, il premier ha affermato che "il popolo palestinese non ha bisogno di andare a nuove elezioni", sottolineando che "l’idea di indire elezioni anticipate, come viene incoraggiato da ambienti vicini al presidente Mahmoud Abbas, è da rigettare".

E ha evidenziato che "ciò di cui il popolo palestinese ha veramente bisogno è l’unità nazionale con cui affrontare i piani israeliani e americani che mirano a mandare le aspirazioni nazionali palestinesi verso l’ignoto".

"I leader israeliani sostengono i rivoltosi di Fatah nello sforzo di rovesciare il governo eletto".

L’ammutinamento dentro le fazioni di Fatah contro il governo eletto ha ricevuto un grande sostegno da Israele: personaggi di alto livello israeliani hanno lodato tali azioni e espresso "pieno sostegno per i buoni sforzi nel rovesciare l’attuale esecutivo".

"Desidero che Fatah vinca la battaglia perché sostengo qualsiasi cosa che indebolisca Hamas", ha affermato Binyamin Ben Eliezer, ex ministro della Difesa israeliano.

Ma il leader politico israeliano di lungo corso, Shimon Peres, non è stato in grado di nascondere la propria gioia per quanto sta facendo Fatah nei territori palestinesi, descrivendola come la "fazione che difende la pace".

In un discorso tenuto al British Royal Institute for International Affairs – che esercita grande influenza sulla politica estera britannica – Peres ha dichiarato che "la sconfitta di Fatah di fronte a Hamas alle elezioni parlamentari è dovuta alla corruzione crescente che corrode la fazione dopo che i suoi leader hanno sperperato miliardi di dollari palestinesi".

"E’ una luce in un tunnel buio", così la portavoce parlamentare israeliana Dalia Itzik ha descritto il presidente dell’Anp Mahmoud Abbas, chiedendo che Israele ne sostenga la posizione tra i palestinesi con ogni mezzo, incluso il rilascio dei prigionieri palestinesi "per lui" perché "abbiamo molti palestinesi nelle nostre carceri".

(Fonte: agenzia Palestine-info.co.uk)

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