Durante una cerimonia in onore del primo ministro palestinese, Rami Hamdallah, e della delegazione egiziana a Gaza, Haniyah ha spiegato che Hamas non ha accettato la riconciliazione sotto pressione, ma che tale decisione è giunta dal sincero desiderio di difendere la causa palestinese.
Ha sottolineato che non è limitata a Gaza, ma include anche la Cisgiordania e il resto dei Territori palestinesi.
“La riconciliazione è destinata al successo – ha aggiunto -. Questo è il primo di molti passi e noi siamo fiduciosi che la pagina della divisione nazionale è chiusa per sempre”.
Da parte sua, Hamdallah ha dichiarato che Hamas è un partner strategico in questa fase storica, e ha lodato gli sforzi del movimento per rendere possibile la riconciliazione: “E’ giunto il momento perché il nostro popolo viva nella riconciliazione e nell’unità”.