Haniyah sui convogli: ‘Rottura assedio e smascherare manipolazione dell’informazione sullo stato di Gaza’

Gaza – InfoPal. Il premier della Striscia di Gaza, Isma'il Haniyah ha dichiarato che il principale successo dei vari convogli umanitari che riescono a raggiungere il territorio palestinese assediato consiste nello smascherare la censura e il silenzio mediatico controllato dalle autorità d'occupazione in merito al reale stato delle frontiere di Gaza.

Le affermazioni di Haniyah sono state rivolte alla delegazione europea di “Amal” (Speranza), il convoglio umanitario che ha fatto ingresso a Gaza sabato scorso, 27 novembre, dopo una lunga attesa e vari ostacoli.

 

Il premier di Gaza ha espresso la propria ammirazione per la caparbia con cui i membri di “Speranza” hanno condotto la propria missione.

Stando alle dichiarazioni di Haniyah: “Il primo obiettivo raggiunto da “Speranza” è stato il sostegno indiscriminato vero la popolazione di Gaza. Pertanto, il suo messaggio è anche fortemente politico per la rottura dell'assedio imposto su Gaza e di un supporto alla comunicazione: per svelare gli atti d'illegalità perpetrati contro i palestinesi per decenni, in sostengo alla libertà dei prigionieri, al diritto al ritorno dei profughi, all'indipendenza nazionale e ai diritti su Gerusalemme”.

Infine, Haniyah ha invitato a rafforzare le azioni per rompere l'assedio, a denunciare la politica dell'occupazione e a smascherare inganni e manipolazioni del sionismo ai danni della libertà d'informazione dell'opinione pubblica mondiale.

Da parte sua, Kain O'Keeffe a capo del convoglio ha ricordato che la missione di “Speranza” è anzitutto umanitaria e di solidarietà e, pur ricordando con rammarico gli epsisodi che hanno riguardato il passaggio del convoglio in Egitto – dove hanno dovuto acquistare ad un alto costo una nave che portasse via mare gli aiuti a Gaza – O'Keeffe ha ringraziato tutti i Paesi, dall'Algeria al Marocco che hanno reso possibile e agevole la viabilità sui rispettivi territori.

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