Hanna: il piano per espellere le famiglie di Sheikh Jarrah non avrà successo

Gerusalemme/al-Quds-Al-Watan Voice e MEMO. Il capo della Chiesa greco-ortodossa di Gerusalemme, l’arcivescovo Atallah Hanna, ha dichiarato martedì che i piani israeliani di espellere le famiglie palestinesi dalle loro case nel quartiere di Sheikh Jarrah della città non avranno successo.

“Il vostro problema è il problema di tutto il nostro popolo e la vostra tragedia è la tragedia di tutti noi”, ha detto l’arcivescovo Hanna a una delegazione dei quartieri di Gerusalemme. “Tutti i partiti palestinesi e arabi sono interessati a questo problema”.

Ha sottolineato che Sheikh Jarrah è diventata una questione importante per l’opinione pubblica internazionale grazie ai social media. “I giovani stanno usando la tecnologia per mostrare al mondo la sofferenza, il dolore e l’oppressione che vengono loro inflitti”.

Questa “nuova Nakba” non potrà passare, ha insistito. “Questa non è una questione legale che deve essere risolta dai tribunali. È una questione di esistenza, lealtà e connessione con questa città santa dove i palestinesi stanno affrontando piani per trasformarli da residenti in ospiti”.

L’arcivescovo Hanna ha ribadito che la voce delle famiglie che affrontano l’espropriazione deve raggiungere il mondo intero. “Questa è la nostra città, la nostra capitale, la nostra Qibla [la direzione verso la quale si deve pregare] e la sede dei luoghi santi più importanti per noi”.

(Nella foto: il capo della diocesi di Sebastia della Chiesa greco-ortodossa a Gerusalemme, l’arcivescovo Atallah Hanna, dicembre 2020. MEMO).