Hannoun, API: il divieto israeliano all’ingresso della delegazione dell’UE nei Territori occupati riflette “l’arroganza sionista”

Genova-Quds Press. Il presidente dell’Associazione dei Palestinesi in Italia (API), Mohammad Hannoun, ha dichiarato lunedì a Quds Press che il divieto israeliano all’ingresso della delegazione dell’UE nei Territori palestinesi occupati “riflette l’arroganza sionista”.

Parlando al sito di notizie, Hannoun ha dichiarato: “Negando l’ingresso della delegazione dell’UE, l’occupazione israeliana sta ignorando tutte le convenzioni internazionali e le norme diplomatiche, in particolare il fatto che la delegazione aveva un mandato ufficiale dall’Unione Europea per seguire e monitorare il crimine dell’assassinio della giornalista Sherine Abu Aqleh”.

“Questa non è la prima volta che l’occupazione israeliana nega l’ingresso a una delegazione parlamentare dell’UE – sia come delegazione che come membri di vari parlamenti europei”, ha aggiunto.

Ritiene, inoltre, che “l’occupazione israeliana, con la sua arroganza e indifferenza, conferma di volta in volta di essere l’unica responsabile dell’uccisione della giornalista Shireen Abu Aqleh, e ora sta cercando di ucciderla di nuovo impedendo alla delegazione di conoscere i dettagli su quello che è successo durante l’omicidio”.

“Queste pratiche dell’occupazione israeliana e dei suoi servizi di sicurezza – ha sottolineato Hannoun – riflettono lo stato di fallimento, confusione e caduta del governo di occupazione israeliano e lo stato di disintegrazione dell’entità sionista, che l’ha spinto ad impedire alla delegazione di indagare nel merito del reato”.

Ha sottolineato che vietare l’ingresso della delegazione dell’UE “avrà conseguenze positive sul sostegno dei diritti dei palestinesi e sulla solidarietà ai palestinesi poiché ciò porterà a una reazione diplomatica contro lo stato sionista”.

Ha chiesto all’UE di assumere una posizione “ferma” contro il divieto israeliano all’ingresso della delegazione dell’UE nei Territori palestinesi occupati.

Domenica, una delegazione del Parlamento europeo ha annullato un viaggio nei Territori palestinesi occupati dopo che al presidente del gruppo, Manu Pineda, è stato negato l’ingresso.

Lunedì, alcuni membri del Parlamento europeo hanno espresso disappunto per il divieto, da parte di Israele, dell’ingresso di una delegazione parlamentare europea nei Territori palestinesi per discutere il caso dell’assassinio della corrispondente di Al-Jazeera Shirin Abu Akleh.
In tweet sulla piattaforma Twitter, hanno sottolineato che impedire alla delegazione di entrare in Palestina “è una delusione e un grande scandalo”.

In una lettera, il ministero degli Esteri israeliano ha affermato che le forze di occupazione “non possono consentire la visita a Gaza di delegazioni con affiliazione politica e parlamentari”.

Traduzione per InfoPal di Angela Lano