Infopal
Al-Khalil (Hebron) – InfoPal. Un’organizzazione palestinese per i diritti umani ha rivelato che nello scorso mese, a Hebron, le autorità di occupazione hanno arrestato 120 persone, tra cui più di trenta bambini.
In un rapporto pubblicato sabato 4 maggio, la società dei Prigionieri palestinesi ha riferito di “campagne di arresti accompagnate da irruzioni notturne nelle case palestinesi, durante le quali, le forze israeliano hanno impiegato bombe assordanti, manomesso il contenuto delle case e aggredito i palestinesi di fronte alle loro famiglie e ai loro bambini”.
La relazione, che riporta le testimonianze di decine di cittadini, rivela un massiccio impiego dei cani da parte delle forze di occupazione durante gli arresti, aggiungendo che “molti palestinesi hanno riferito di essere stati aggrediti dagli animali”.
Il rapporto ha richiamato l’attenzione sull’aumento del fenomeno dell’arresto dei minorenni, referendo di 30 bambini arrestati nello scorso mese, di età compresa tra i 13 e i 16 anni. Ha aggiunto che “i giovanissimi hanno subito percosse e insulti, e sono stati ammanettati e intimiditi con l’impiego dei cani. Inoltre, durante gli interrogatori, essi sono stati costretti a firmare confessioni false per essere sottoposti a processi farsa nel tribunale di Ofer, che ha inflitto loro condanne e multe”.