Hebron, coloni hanno strappato e bruciato copie del Corano e le hanno gettate nella spazzatura

Hebron/al-Khalil-Quds Press. Oggi, lunedì, coloni nella città vecchia di Hebron, nel sud della Cisgiordania, hanno strappato copie del Corano, le hanno bruciate e le hanno gettate nella spazzatura.

Il direttore del Waqf di Hebron (dotazioni religiose), Nidal al-Jabari, ha affermato in un comunicato stampa che “i coloni hanno strappato e bruciato diverse copie del Corano e le hanno gettate nella spazzatura, nei pressi della moschea Ibrahimi, nella città vecchia di Hebron”.
Al-Jabari ha sottolineato che l’attacco al Corano e alle moschee arriva dopo una serie di aggressioni compiute dai coloni contro la moschea Ibrahimi e le case che la circondano.

Le forze di occupazione impediscono ai cittadini palestinesi di accedere alle piazze che circondano la moschea Ibrahimi, tranne che per pochi giorni all’anno, mentre i coloni possono entrarvi tutti i giorni.
Nell’ultimo mese, le forze di occupazione hanno impedito la chiamata alla preghiera alla moschea Ibrahimi 57 volte.