Secondo la versione dell’esercito israeliano, il ragazzo, Abdullah Muhammad al-Ajlouni, di 18 anni, di fronte alla richiesta di mostrare la propria carta di identità avrebbe estratto un coltello e ferito lievemente un soldato.
Testimoni hanno dichiarato che al-Ajlouni è stato crivellato di proiettili. Inoltre, le forze israeliane hanno chiuso tutti gli accessi alla moschea Ibrahimi, nella città vecchia di Hebron.