Hezbollah condanna fortemente l’attentato di Beirut

Al-Manar TV. Hezbollah ha condannato fermamente il crimine efferato che ha colpito Wissam al-Hasan, capo del servizio informazione della polizia libanese.

L’attentato che ha ucciso al-Hasan ha causato molte altre vittime, tra morti e feriti, oltre alla distruzione di alcuni edifici e proprietà.

In una dichiarazione rilasciata venerdì 19 ottobre, Hezbollah ha affermato che “questo orrendo crimine è un tentativo malvagio di minare la stabilità e l’unità nazionale”, e ha esortato gli “apparati giudiziari e di sicurezza a compiere il massimo sforzo per indagare il crimine, scoprire i suoi autori, e portarli davanti alla giustizia”. 

Hezbollah aveva rilasciato una dichiarazione sull’attentato dell’autobomba che ha colpito il quartiere di al- Ashrafieh, ancor prima dell’annuncio dell’uccisione di al-Hasan. Esso aveva espresso il suo “shock per il tragico attacco terroristico che ha colpito il quartiere di al-Ashrafieh causando la morte e il ferimento di decine di innocenti”. 

Oltre alla ferma condanna dell’attacco criminale, Hezbollah ha esortato tutti gli apparati interessati a compiere ogni sforzo per scoprire gli autori e “tagliare le mani a coloro che attentano alla sicurezza della nazione e dei suoi cittadini”. 

Hezbollah ha anche invitato tutti i libanesi, forze, partiti, comitati e cittadini ad unirsi per far sfumare questa opportunità a coloro che cospirano contro la stabilità della nazione, la vita e la sicurezza dei suoi cittadini.