I bombardamenti israeliani colpiscono le fonti idriche di Gaza

Gaza-The Palestine Telegraph. Mercoledì 9 luglio, gli aerei israeliani hanno bombardato un importante bacino idrico e un impianto di depurazione a ovest della città di Gaza.

Questa condotta di acqua fornisce acqua a migliaia di cittadini ed è stata pensata per essere l’approvvigionamento idrico principale per il campo profughi che si trova nella parte occidentale della città.

Saad Eddin Al-Atbash, direttore del Dipartimento idrico della municipalità di Gaza, ha dichiarato: “Gli aerei israeliani hanno colpito un impianto di depurazione a ovest della città, che serve le zone del campo profughi di al-Shati, il quartiere di Tel al-Hawa, Sheikh Ajlin, e le zone occidentali di Gaza, e che pompa 25 mila metri cubi di acque reflue al giorno per l’impianto di depurazione pubblico. Mentre la città sta lavorando per migliorare i sistemi di approvvigionamento idrico per i cittadini di Gaza, le forze israeliane stanno lavorando sulla distruzione dei pozzi al fine di aumentare la sofferenza dei cittadini durante l’estate.

Questo acquedotto fornisce acqua a più di 70 mila persone e ci vogliono diversi giorni per la riparazione. Bassam Al-Raee, un cittadino di Gaza, ha sottolineato che la crisi idrica è in corso dall’inizio dell’estate, indicando che l’attacco al pozzo renderà le cose ancora più difficili di quanto già non fossero, complicando maggiormente la vita per i cittadini della zona.

La Striscia di Gaza necessita di circa 180 milioni di metri cubi di acqua all’anno, mentre le fonti rinnovabili non superano gli 80 milioni di metri cubi all’anno.

Sabato le forze israeliane hanno anche preso di mira i pozzi, creando una crisi e una grave carenza di acqua, mentre attacchi aerei hanno direttamente mirato e colpito le linee d’acqua di acqua ad Hauz nella Striscia di Gaza.

Al-Atbash ha detto che gli aerei da guerra hanno colpito due pozzi d’acqua, uno dei quali è di proprietà della Società Islamica, nei pressi delle torri Maqusi, mentre l’altro è nella città di Zaytun. Fra tutti e due, alimentano circa 7000 persone. Ha sottolineato che le forze israeliane hanno preso di mira più di cinque linee d’acqua che si trovano in aree vitali, precisando che un singola linea d’acqua serve più di 20 mila persone.

Traduzione di Federica Di Girolamo.