I carcerieri di Ofer trasferiscono i prigionieri in quarantena senza test anti-coronavirus

PIC. L’Asra Media Office ha affermato che l’amministrazione del carcere israeliano di Ofer ha trasferito nove prigionieri che erano stati messi in quarantena nella prigione di Saharonim, nel Negev, dove sono detenuti i migranti africani.

Asra Media ha affermato che il servizio carcerario israeliano non ha condotto i test necessari per quei prigionieri in quarantena, sebbene fossero stati in stretto contatto con un altro prigioniero affetto da coronavirus.

I nove prigionieri sono Rakan al-Ja’bari, Yazan al-Ja’bari, Hazaa al-Ammour, Qusay Daraghmeh, Dyab Barrash, Imad al-Sheikh, Mohamed Melhem, Sameh al-Ammour e Khalil Dawwas.

Tutti quei prigionieri erano entrati in contatto con Nouruddin Sarsour, che era stato rilasciato di recente. Due minori identificati come Hasan Hammad e Abdul-Rahman hanno anche incontrato Sarsour qualche giorno fa mentre venivano trasportati in un tribunale, ma i carcerieri israeliani li hanno in seguito messi in quarantena.

Mercoledì scorso, la Commissione palestinese dei detenuti e degli ex detenuti ha annunciato che l’ex detenuto Nouruddin Sarsour è risultato positivo per il coronavirus un giorno dopo il suo rilascio dal carcere di Ofer.

Traduzione per InfoPal di L.P.