I carcerieri israeliani assaltano la sezione minorile del carcere di Damon

PIC. Lunedì sera, il servizio carcerario israeliano (IPS) ha lanciato un assalto alla sezione minorile della prigione di Damon e ha aggredito brutalmente i ragazzini detenuti.

La Commissione palestinese per gli Affari dei detenuti e degli ex-detenuti ha dichiarato, in un breve comunicato, che l’amministrazione del carcere di Damon ha imposto misure punitive ingiuste e dure contro i minorenni detenuti, tra cui la chiusura della mensa per una settimana e il divieto delle telefonate.

In precedenza, l’IPS aveva confiscato i dispositivi informatici dei minorenni detenuti e impedito le visite ai loro familiari.

Le tensioni hanno raggiunto un livello altissimo in diverse prigioni israeliane che ospitano prigionieri palestinesi, a causa della direzione presa dal ministro della Sicurezza nazionale di estrema destra, Itamar Ben-Gvir, responsabile della polizia e dei prigionieri.

Nelle carceri israeliane ci sono almeno 4.700 palestinesi, tra cui 150 minorenni, 34 donne e 835 persone detenute in via amministrativa senza processo o accusa.