infopalSalfit – PIC. I coloni sionisti hanno inviato mandrie di cavalli e bestiame vario nelle terre agricole situate tra Salfit e la colonia di Ariel sui terreni agricoli palestinesi.
Testimoni oculari nella città di Salfit hanno dichiarato che decine di ulivi sono stati distrutti dalle mandrie per l’impossibilità degli agricoltori di proteggerli essendo situati dietro il muro in cui è vietato l’accesso.
Diversi agricoltori hanno affermato che coloni hanno affittato dei cavalli e cammelli per portarli nelle terre agricole e distruggerle.
Il ricercatore Khaled Maali ha riferito che tale atto di vandalismo non è nuovo e rappresenta uno dei modi per rubare e confiscare i terreni nelle differenti zone della Cisgiordania occupata.
Maali ha sottolineato che le pratiche dei coloni smentiscono le affermazioni del dipartimento di protezione ambientale israeliano, che dovrebbe tutelare la natura ma che invece accetta tali atti volti a violare queste terre e alberi dietro il muro e impedire agli agricoltori palestinesi di coltivare le loro terre in prossimità dei coloni e nelle riserve naturali.
Ha affermato che questo dipartimento ha in realtà l’obiettivo di vessare i cittadini e gli agricoltori palestinesi, di distruggere e sabotare l’ambiente palestinese e facilitare in seguito il furto della terra palestinese.
Traduzione di Nadia El Mansouri